GAZZETTA – Il turn over è ormai un’esigenza, Giaccherini freme e reclama spazio

C’è chi spinge. E reclama spazio. Lecito, naturale. Se è vero come è vero che quest’estate lì, tra le alternative a disposizione di Maurizio Sarri qualcosa è davvero cambiato. Un ventaglio di soluzioni tutte ancora da scoprire a fondo, valutare quale apporto reale possa prefigurarsi per gli equilibri di un gruppo incappato nella prima crisetta stagionale.

Nessun allarme, almeno non ancora, ma soglia di attenzione massima. Mai la gestione del tecnico ex Empoli era incappata in due sconfitte consecutive in campionato. La Champions, che ritorna domani, un’oasi felice, in campionato 4 punti nelle ultime 4 gare, due goal fatti e quattro subiti. Ovvio guardarsi dentro e cercare soluzioni, al netto delle defezioni che hanno minato un microsistema che sembrava aver trovato nuova linfa. Soprattutto guardandosi dentro, al termine della gara contro la Roma tanti, troppi azzurri, sono apparsi sulle gambe. A corto di fiato.

In tanti scalpitano, la gioventù in mediana guadagna consensi anche nelle menti di una piazza bramosa di apprezzare le gesta dei talenti acquistati in estate. Ma oltre all’apprendistato dei Diawara e Rog, con Zielinski già integrato nel novero dei titolari, c’è un altro azzurro che attende con ansia la propria chance. Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport Emanuele Giaccherini morde il freno. Smania dalla voglia di dare tutto in campo. La scorsa è stata l’annata del nuovo rilancio dopo le ombre oltre Manica. Sette reti e un assist a Bologna, trascinatore vero nella salvezza dei felsinei e poi un Europeo da assoluto protagonista. Smaltiti i problemi muscolari, i 19′ di gioco totali sono poco, troppo poco, per placare la sua sete di campo. Non importa il ruolo, esterno offensivo o mezzala, fosse per il classe ’85 romagnolo andrebbe bene anche il ruolo di estremo difensore, ma vuole spazio. Lo stesso Valcareggi, agente dell’ex Juventus, è stato chiaro: “Ci sono pochi giocatori che entrano in scena con Maurizio, lo conosco da tempo ed è questo il suo credo. Non c’è nessun caso o nessuna polemica, ci sono tante gare da disputare ed il turn over sarà necessario con Rog, Diawara e lo stesso Giaccherini, che è carico e prontissimo“. Carico e pronto all’uso, aspetta solo il suo momento.