Si riparte da Gabbiadini, poco ma sicuro. Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino il tecnico azzurro ha tenuto a ribadire una linea dalla quale il percorso del Napoli non può prescindere. Fiducia a Manolo, ma è tempo che anche l’attaccante bergamasco ci metta del suo e lasci scivolare timori e incertezze, mostrando spalle larghe e trovando il bandolo della matassa in una stagione che ha palesato, in poco meno di un mese, difficoltà neanche prese in considerazione.
Un fitto colloquio tra giocatore e tecnico, ribadendo alcuni punti salienti. La sostituzione non è stata per nulla punitiva, né tantomeno foriera di cambiamenti nelle gerarchie o mancanza di fiducia. Esigenze prettamente tecniche provando a risollevare una gara divenuta una ripida salita dopo il secondo sussulto di Edin Dzeko. Parole, riporta il quotidiano partenopeo, che caricano l’attaccante classe ’91 in vista dell’impegno con il Besiktas.
Poco più di 24 ore e sarà l’ennesimo appuntamento con la storia. Del resto Gabbiadini in Europa League ha già lasciato il segno: 2 reti tra Trabzonspor e Wolfsburg nei primi sei mesi in azzurro, 4 la scorsa stagione. Ora la Champions per aggiungere ulteriori tacche nel suo score, che resta invidiabile. Tutto sta a lui, recuperare la fiducia – soprattutto nei propri mezzi – sarà il primo, decisivo, passo.