“Napoli… un promemoria per voi: La vittoria sarà nostra”. Tutto in un melting pot linguistico che abbraccia italiano e turco. Non è passata di certo inosservata la vittoria corsara del Besiktas di Senol Gunes al San Paolo. Tre punti di platino che permettono ai bianconeri di Istanbul di toccare quota 5 in classifica e consolidarsi come seconda forza del girone. E la testa è già alla prossima gara, quella di ritorno, alla Vodafone Arena di Istanbul, quando in casa bianconera l’intenzione sarà quella di tentare il sorpasso in vetta ai danni dei partenopei.
Poteva rappresentare la serata del record, con una qualificazione in casa azzurra addirittura con tre giornate d’anticipo – come mai nessuno nella storia della competizione – è mutata nel trionfo dei campioni di Turchia. Ribadito nella prima pagina di Fanatik, celebre quotidiano sportivo del Paese. Impresa inaspettata, e proprio per questo da celebrare a dovere. Al netto di un arbitraggio, chiara l’allusione, non benevolo nei loro confronti, dicono. E che accende l’entusiasmo, tra presente – la gara di ieri – e futuro, alla tenzone che vedrà il gruppo di Maurizio Sarri impegnato nell’ostica trasferta sulle sponde del Bosforo tra due settimane.
Mai il Besiktas era riuscito ad imporsi ai danni di un’italiana: 9 sconfitte e 2 pareggi negli undici precedenti della vigilia. Una prima volta confezionata proprio alle pendici del Vesuvio, in quel San Paolo che in Champions non aveva mai conosciuto l’acre retrogusto della sconfitta.
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