Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni delle varie emittenti televisive:
MEDIASET – “Abbiamo sempre respirato bene, abbiamo sbagliato qualcosa a Bergamo, le ultime due partite le abbiamo giocate su discreti livelli. Era una partita difficilissima, la prima in casa per loro, il terreno di gioco non è degno dei professionisti, non è una scusa perché abbiamo vinto. Siamo rimasti in dieci dopo venticinque minuti e nonostante questo abbiamo tenuto bene la partita. I ragazzi meritavano una soddisfazione, mi dispiace per Manolo, speriamo venga squalificato per una sola giornata. Caratterialmente è introverso e chiuso, in questo momento è al centro delle discussioni, ha bisogno di serenità. Si trova sempre coinvolto in discussioni, a volte mi vengono chieste domande inventate su di lui. Questo non l’aiuta, deve pensare al campo, tornerà forte. Il problema di Gabbiadini è che voi mi fate sempre domande su di lui, con la Roma ho dovuto pensare alla squadra. Le domande su di lui pesano al ragazzo, sta giocando come gli altri, ha la fiducia di tutti. Ci darà le soddisfazioni che meritiamo e si merita. Se continuate a chiedermi di lui non rispondo più!
Dopo il 2-0 abbiamo gestito la partita, cosa che a me non fa impazzire, per le nostre caratteristiche non è l’ideale. Fino al 44′ abbiamo fatto bene e concesso poco. Non è la nostra caratteristica principale, per ottimizzare i risultati bisogna averlo nel bagaglio. Rog? Rientra nei nostri piani, è un ragazzo che viene dalla Dinamo Zagabria, un calcio diverso dal nostro, è giovane e va in nazionale continuamente. Ha fatto poco allenamento con noi, sta facendo lo stesso percorso di Diawara, abbiamo spesso 45 giorni per inserirlo. Lui ha molti allenamenti in più rispetto a Marko, che appena sarà pronto e in grado di fare bene verrà inserito. Diventerà importante. Se a Napoli si pretende di comprare ventenni utilizzabili ad alti livelli dopo pochi giorni è inutile parlare di prospettive, la società ha voluto pensare al futuro“.
SKY – “Era la risposta che cercava questa vittoria? Le risposte erano arrivate mercoledì, la squadra ha giocato bene poi una serie di coincidenze ed errori individuali non ci ha fatto raggiungere il risultato. Oggi abbiamo fatto una buona partita in condizioni che solitamente per noi sono difficili, abbiamo avuto poi questa ora di inferiorità numerica. Felice per i ragazzi che si sono tolti delle soddisfazioni. Diawara e Gabbiani, cosa dire? Manolo ha sbagliato e purtroppo ne pagherà le conseguenze che peccato stava facendo bene, in parità numerica poteva togliersi qualche soddisfazione.
Mi spiace si parli di Manolo, lui avrebbe bisogno di tranquillità, è di carattere schivo e tutte queste parole non gli fanno bene. , Diawara l’ho visto abbastanza bene però per esperienza ad un ragazzo di 19 anni troppi complimenti non li voglio fare, serve tempo, è arrivato d’estate in brutte condizioni fisiche, abbiamo speso le prime due settimane sul fisico e le altre ad inserirsi negli schemi. Ora deve pensare a giocare non a guardare ai complimenti. Noi ora dobbiamo pensare solo a gioire poi penseremo a Empoli e Juventus”.
RAI – “Sono contento del risultato, voglio ringraziare chi ieri ci ha incitato in un periodo negativo: questo è qualcosa di speciale nel calcio. La squadra ha fatto bene in condizioni non ideali, anche in 10 abbiamo sofferto solo negli ultimi cinque minuti quando la gara è diventata caotica. In ogni caso la partita non è mai stata in discussione e considerando le nostre caratteristiche con quello che è successo in campo non era facile.
“Gabbiadini? Nel calcio si può sbagliare, ha avuto una reazione esagerata. Manolo avrebbe bisogno di grande tranquillità, perché lui è un tipo calmo ed a cui non piace essere al centro dell’attenzione, cosa che al momento sta succedendo. Un po’ dovrà abituarsi a queste situazioni, ma mi auguro ci sia più equilibrio da parte di tutti. È forte e come tutti può avere un periodo negativo”.