Ci sono calciatori che ogni allenatore vorrebbe avere a sua disposizione. José Callejon è uno di questi: nel Napoli è diventato indispensabile sin dal primo momento che mise piede in azzurro. Non è un caso che i numeri confermino una sensazione di forza che si ha ogni qual volta lo spagnolo scende in campo.
Per Sarri, Callejon è l’equilibratore della squadra. Colui che, grazie alla sua corsa, al suo tempismo e al suo senso di sacrificio, riesce a vivere sul confine sottilissimo tra la fase difensiva e quella offensiva. Non solo però. Quest’anno il suo rendimento, complice forse anche la partenza di Higuain, è migliorato tantissimo in fase propositiva, dove José sembra più concreto: ha segnato finora ben sei gol, con quattro assist a corredo, equamente divisi tra campionato e Champions League. L’anno scorso, giusto per far capire la differenza, furono 13 le reti totali messe a segno in tutte le competizioni, con altrettanti assist a chiudere il cerchio. Una discreta media certo, ma che con il rendimento portato avanti in questa stagione può crescere di parecchio. Fino ad arrivare, chissà, ai livelli della sua prima annata in azzurro, quando mise a referto 20 gol e 11 assist, facendo vincere la scommessa a Rafa Benitez, che aveva pronosticato esattamente quel numero di reti.
Oggi Callejon è addirittura il capocannoniere del Napoli. Un leader silenzioso in campo e fuori, che con il suo approccio è un esempio da seguire per tutti. Lui c’è sempre, e anche in quest’analisi vengono a conforto i numeri: in quattro stagioni disputate in maglia azzurra, finora, lo spagnolo ha saltato una sola gara, tra l’altro per squalifica. Una continuità di gioco e di rendimento senza precedenti, per un giocatore così prezioso a livello tattico da essere stato definito il “migliore nel suo ruolo, per come attacca alle spalle i difensori avversari” da parte di Luciano Spalletti. Ora per il giocatore potrebbe esserci un nuovo compito: giocare da prima punta in attesa del ritorno di Gabbiadini dalla squalifica. Sarri ci sta pensando, anche se spostarlo al centro dell’attacco significherebbe perdere l’equilibratore della squadra. In ogni caso, state pur certi che José Callejon si farà trovare pronto.
Vincenzo Balzano
Twitter: @VinBalzano