Massimiliano Allegri ha commentato ai microfoni delle varie emittenti televisive la vittoria della sua Juventus sul Napoli:
MEDIASET – “E’ una vittoria importante perché andiamo a più sette, il Napoli gioca un bellissimo calcio. Abbiamo giocato meglio nel secondo tempo, abbiamo preso un goal evitabile ma devo dire ‘bravo’ ai ragazzi. Abbiamo messo un calciatore più in grado di saltare l’uomo, Cuadrado. Nel secondo tempo abbiamo preso dei rischi, anche se i difensori che ho possono giocare a campo aperto senza bisogno di coperture. Higuain? Non gli ho detto niente, è andato in campo tranquillo e sereno, si è impegnato. Ha fatto delle buone giocate come Mandzukic, insieme sono molto bravi. ad aprirsi. Pjanic? Ha fatto una buona partita in fase difensiva, nella ripresa è mancata un po’ di forza. Ha giocato moltissimo, gli è mancata lucidità per debito d’ossigeno. Non è una questione di modulo, ha fatto bene. Sono contento, deve migliorare ma fare a meno di lui è difficile. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio nel primo, il Napoli aveva speso molto per aggredirci. Alzando il ritmo e calando gli avversari prendiamo il sopravvento.
La Roma è a cinque punti ma deve giocare domani, è una squadra che può ambire al titolo. Mancano tante partite, c’è il Napoli. Oggi è’ la data di nascita di mio figlio, su questo non mi ha tradito il piccolino. Hernanes? A me dispiace che qualcuno l’abbia fischiato, ha fatto una buona partita a livello difensivo. Gioca da un anno in quel ruolo, giocare contro il Napoli non è semplice. Nel secondo tempo ha dato molte geometrie, sono contento”.
SKY – “Il risultato contava: in caso di pareggio cambiava poco e niente, in caso di sconfitta anche. Vincendo mettiamo il Napoli a sette punti, però è un risultato importante. Lo scontro tuttavia non è decisivo. È stata una sfida di lotta e intensità, equilibrata e tirata fino alla fine. Abbiamo controllato, lasciando giusto pochi spazi e tenendo il giusto ritmo. A Milano, per esempio, siamo stati poco veloci, con l’Inter abbiamo commesso degli errori, quando giochi gli scontri diretti è difficile vedere. Il Napoli oltre il gol non ha mai tirato ed il gol poteva essere evitato. Abbiamo giocato molto alti, poi sviluppavamo l’azione. Abbiamo fatto un secondo tempo a grandi ritmi, abbiamo fatto una partita migliore contro una squadra che gioca bene.
Pjanic? Alla fine è rimasto a corto di benzina, a corto di lucidità. Pjanic è un giocatore importante, può crescere soprattutto quando è meno stanco e più lucido. Higuain lavora molto per la squadra, può crescere e migliorare. Nello spogliatoio era molto contento: abbiamo vinto uno scontro diretto. Avvicinamento alla partita? Per lui era una partita particolare ma era tanto sereno. Ha poi fatto una scelta, non deve sentirsi un traditore, ha fatto una scelta coraggiosa e non facile. Gol? Merito di Lichtsteiner ed Alex Sandro, per il trenta e il settanta percento”.
RAI – “Il +7 non conta, l’anno scorso eravamo a -12 a questo punto. Dobbiamo dare continuità ai risultati, abbiamo vinto lo scontro diretto contro un’ottima squadra. Adesso pensiamo alla Champions League per qualificarci Cuadrado? Quando è entrato ha creato diverse insidie, ma la partita era equilibrata e con molta intensità. Poi il Napoli è anche calato nella seconda frazione di gara perché nel primo tempo ha speso molto Dani Alves? Avevo bisogno di un giocatore che corresse senza palla. Il brasiliano è duttile e garantisce qualità, non vedo nessun problema. L’importante è avere tutti in condizione”.
Articolo modificato 29 Ott 2016 - 23:31