Sfida non da scudetto, come fu invece lo scorso anno: d’altronde siamo solo all’inizio ed il campionato è ancora lungo ma Juventus-Napoli ha sempre il suo fascino. Lo sanno tutti e non è un caso che l’intero mondo calcistic
Compiendo l’impresa vincendo, il Napoli non sorpasserebbe la Juventus e non prenderebbe la testa della classifica, essendoci di mezzo la Roma, dalla gran parte eletta vera anti-Juve. Ma il Napoli stasera può far di più. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport oggi in edicola, gli azzurri possono svelare i veri motivi dietro ai passi falsi della Juventus, entrambi a San Siro, contro Inter e Milan rispettivamente. Perdendo, la Juve metterebbe evidentemente in luce punti deboli che dovranno poi essere sfruttati nei mesi successivi, a proprio favore.
Intanto Juve-Napoli è anche il confronto tra due squadre diametralmente opposte: la prima, finora vincente, la seconda che da mesi vive con l’etichetta di anti-Juve. Il Napoli va a caccia di conferme e soprattutto vuole del tutto cancellare quel gol di Simone Zaza che, come sottolinea la rosea, fece arrabbiare e non poco, Maurizio Sarri, che ne ha accusato gli effetti anche nei mesi successivi. E la sfida dello Stadium è anche la contrapposizione tra due allenatori quantomai diversi: il primo, Allegri, in giacca e cravatta. Il secondo, Sarri, in tuta. E, come per la partita, anche per loro ci sono da tempo delle etichette. Automaticamente Sarri è da tutti considerato l’Anti-Allegri per eccellenza. Stasera, però, dovrà esserlo anche sul campo.