Gökhan Inler ha parlato della gara tra il suo Besiktas ed il Napoli. Queste le sue parole: “Seguo sempre il Napoli, è fortissimo e lo sapevamo. Oggi volevamo chiudere la partita ma non siamo riusciti a farlo: un punto ci sta bene. Mi aspettavo la loro reazione, hanno giocato molto bene ma alla fine ripeto, il pareggio ci sta bene. Ho salutato tutti, considero ancora tutti loro i miei compagni, ho un ottimo rapporto con quelli che definisco i miei fratelli.
Tiro di Hamsik? Non gliel’ho insegnato io! Abbiamo caratteristiche simili coi tiri, quando l’ho visto libero ho pensato che ci avrebbe fatto male. Lui è un grande giocatore, un grande capitano. Milik? Stava facendo benissimo, mi è dispiaciuto per lui e per il Napoli. Giocando con Gabbiadini e Mertens le caratteristiche sono cambiate, giocano più palla a terra. Serve anche però l’attaccante di ruolo contro una squadra come la Juventus. Devono ancora dimostrare di essere l’anti-Juve ed alzare, spero, lo scudetto. Quando giochi fuori casa imposti la gara diversamente, aspetti, vedi come giocano loro. Dopo la sconfitta contro la Juve il Napoli voleva dimostrare qualcosa e lo sapevamo, non siamo riusciti a chiuderla ma credo che il punto accontenti entrambi”.