Il Napoli porta a casa un punto importantissimo dalla trasferta del Vodafone Arena di Istanbul, contro i padroni di casa del Besiktas.
Grazie a questo pareggio gli azzurri si portano a sette punti in classifica, in attesa delle due restanti sfide con Dinamo Kiev e Benfica. Al termine della gara il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, è intervenuto in conferenza stampa. Ecco quanto evidenziato da SpazioNapoli:
“Abbiamo fatto bene, squadra corta e solida. Abbiamo concesso quasi zero agli avversari, comandando il gioco e creando occasioni. Una prestazione di questo tipo, dopo la sconfitta di Torino, mi regala tanta fiducia. Ho rivisto una grande squadra, che comanda il gioco e concede poco. Sono molto soddisfatto della prestazione”.
“La squadra ha fatto 9 goal in 4 partite in Champions League. Però stasera per quanto abbiamo creato abbiamo segnato poco. Sarei più preoccupato del contrario. La percentuale realizzativa, insieme alla prestazione difensiva, va a segnare il risultato. Ultimamente gli errori individuali ci hanno fatto perdere o pareggiare partite che meritavamo di vincere. Però è confortante aver creato tanto. Manolo ha fatto un buon primo tempo, facendo quello che gli era stato chiesto. Ha aiutato l’attacco della profondità. Dopo sessanta minuti è andato in difficoltà. Per il rientro va bene così, ma poi mi aspetto di più”.
“Non so se Marek sia stato al centro di critiche, lui è sereno, è al quarto goal stagionale ed è tanta roba. Koulibaly ha fatto una grande prestazione, ha fatto un errore dettato dalla troppa vicinanza con Maksimovic. Il ragazzo non mi sembra in difficoltà, anche se prima o poi dovrà tirare il fiato. In questo momento, purtroppo, senza calciatori che possano tirare la linea come Albiol, è difficile farlo riposare. Chiriches è in grande crescita e ci sta aiutando a guidare la linea”.
“Koulibaly sta giocando sempre, Vlad Chiriches veniva da un paio di partite consecutive dopo l’intervento al ginocchio, quindi per me non ha ancora la condizione per giocare quattro partite in nove giorni. Maksimovic sta facendo bene, ma è arrivato da due mesi e non è ancora completamente in linea con i nostri movimenti difensivi”.
“In questa partita non ho visto grandissimi difetti, si può migliorare in certi momenti ed in certi movimenti difensivi in avanti. Si può migliorare negli attacchi della profondità, e noi siamo bravi con Callejon in questo. I nostri margini di miglioramenti sono in questo, non nel mettere la palla dentro. Se siamo in un momento dove facciamo fatica a realizzare significa che dobbiamo creare di più”.
“All’andata abbiamo sbagliato tanto perchè eravamo lunghi. Stasera abbiamo concesso pochissimo ma abbiamo sbagliato troppo sotto porta. Il Besiktas è una squadra difficile da affrontare infatti non hanno ancora perso in europa. Il pubblico crea qualcosa di straordinario. Mi piace tanto il numero 18 della squadra turca, Arslan”.
“Spero che Milik recuperi prima della fine del mercato di gennaio. Ha un carattere particolare, si applica tanto. Avrà tempi di recupero veloci. Del mercato se ne occupano i miei collaboratori. Speriamo di recuperare Milik e Gabbiadini, e spero di migliorare la fase realizzativa di Insigne. Non posso piangere per quelli che non ho, farei un danno enorme ai miei ragazzi”.
“All’andata abbiamo perso per nostri errori, anche se in quella partita abbiamo vanificato tanto. Stasera penso che il rigore lo abbia fischiato il pubblico dopo due o tre situazioni in area. La squadra è stata molto solida, ho da recriminare per le palle goal, ma in fase difensiva abbiamo fatto bene. Se riusciamo a tornare ad essere la squadra compatta e solida torneremo a fare risultati come prima. La solidità difensiva delle ultime due partite sarebbe una bella base”.
“Siamo sempre stati squadra stasera, non ho visto momenti di grande vuoto come in altre partite. Siamo sempre stati molto presenti. Già il pareggio ci stava stretto, perdere sarebbe stata una mazzata dura. Diawara è uno che ha gamba, dinamismo. Non so se ha una grande personalità o è inconsapevolezza, ma entra in campo in Champions come se fosse una gara tra amici”.
“Questo è un girone molto equilibrato e può succedere di tutto. Se avessimo perso andavamo in grossa difficoltà. L’importante è essere in piena corsa, ma se ci esprimiamo come negli ultimi quattro giorni possiamo passare”.
Articolo modificato 1 Nov 2016 - 21:56