Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium al termine della gara contro il Napoli:
“Abbiamo fatto una buona partita, è normale che abbiamo sofferto ma la sensazione era che durante le ripartenze potevamo essere pericolosi. Abbiamo sofferto, ma giocavamo comunque contro il Napoli che secondo me è insieme alla Juve la squadra più forte d’Italia. Non potevamo restare passivi, sapevamo di poter rischiare qualcosa, ma è stata una buona prestazione“.
“Noi volevamo togliere il palleggio al Napoli, si muovono tutti senza palla. La soluzione migliore era questa, andavamo uomo contro uomo. Accentrando Keita vicino Immobile avremmo avuto ripartenze importanti e credo che con un pizzico di convinzione in più avremmo potuto segnare anche prima. Sullo 0-0 ci sono state palle di Immobile uscite di poco. Ci portiamo a casa una prestazione e dobbiamo continuare e prepararci bene per il Genoa”.
“Io non devo prendere rivincite personali, sono soddisfatto di quello che stiamo facendo, ho un gruppo che lavora alla grande ogni giorno e cerco di coinvolgere tutti, mi danno sempre risposte positive“.
“Noi dobbiamo continuare a lavorare in questo modo, siamo un buonissimo gruppo e poi sono passate 12 giornate, ne mancano tantissime: tireremo le somme alla fine del girone d’andata. Se continuiamo così abbiamo possibilità di essere in alto, venire a Napoli e giocare così rende davvero felici“.
“Cambiando assetto vogliamo togliere palleggio al Napoli e prenderli più alti, altrimenti saremmo stati troppo bassi. Così li abbiamo limitati, era normale concedere qualcosa come penso sia normale: stiamo parlando di una squadra tra le più organizzate in Italia. Il risultato penso sia giusto”.
“Keita può fare qualsiasi ruolo, l’anno scorso ha fatto pure il centravanti. Ha grandissima qualità, ho la fortuna di averlo a disposizione e vedo come schierarlo a seconda delle partite”.
Articolo modificato 5 Nov 2016 - 23:18