Non chiamatela sosta: perché, se si ha la “fortuna” di avere una squadra ricca di campioni convocati con le rispettive Nazionali, in quella ricca settimana si lavora ancora di più. Non a Napoli però, tantomeno a Castel Volturno, dove Sarri da martedì, giorno come sempre fissato per la ripresa delle attività, avrà a disposizione soltanto nove calciatori della sua rosa.
Ci sarà la possibilità di lavorare con chi sarà a disposizione sugli autonomismi che non hanno convinto nelle ultime gare e su quegli errori individuali che tanto hanno condannato la squadra partenopea. Si lavorerà anche sulla difesa con Tonelli, Sepe, Rafael, Albiol, Strinic e Maggio, coccolando gli ultimi arrivati, in primis Diawara.
Inoltre, tanti volti nuovi aggregati per l’occasione, come qualche innesto dalla Primavera, che avrà modo di lavorare con la prima squadra e respirarne l’aria. Focus quindi immediato per la gara contro l‘Udinese, che seppur lontanissima, dovrà rappresentare un vero spartiacque per la squadra azzurra, per iniziare una nuova scalata alla classifica.