Il Napoli avrà tempo e modo durante la sosta per la Nazionali di riordinare le idee in vista del prossimo incontro, il 19 novembre ad Udine.
L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport ha analizzato il difficile momento offensivo dei partenopei: il Napoli ha iniziato questo trend in quel di Pescara, dove realizzò 22 tiri totali siglando 2 reti. Il paradosso – si legge sul
quotidiano – sono state le molteplici occasioni avute contro Genoa e Roma (rispettivamente 14 e 21), ma alla fine c’è stata una sola marcatura, quella di Koulibaly contro i giallorossi.
Il miglior Napoli da questo punto di vista c’è stato contro il Milan, quando gli azzurri conclusero 8 volte in porta e riuscirono a segnare ben 4 reti. L’esatto opposto c’è stato contro l’Empoli: in quella circostanza gli azzurri tirarono per ben 36 volte, di cui 10 in porta. Numeri esaltanti, ma gli azzurri riuscirono a siglare solo 2 marcature. I numeri parlano chiaro dunque, ma non c’è da disperare; il bel gioco c’è ed è presumibile auspicare un aumento delle marcature nel gioco di mister Sarri.