Obiettivo Napoli: ripartire. La formazione di Maurizio Sarri affronterà sabato 19 l’Udinese in un match che si preannuncia infuocato.
OBIETTIVO NAPOLI, I NUMERI
Stamane l’edizione de Il Corriere dello Sport si è concentrata sulle recenti difficoltà in zona offensiva per i partenopei. I numeri delle marcature azzurre erano straordinari: 104 gol con Benitez (per due anni di fila) e 106
con Sarri. Il Napoli – sottolinea il quotidiano – ha la capacità di essere pericoloso da ogni zona del campo, che sia destra o sinistra. Le marcature personali di Callejon e Mertens ne sono la prova. Senza contare l’impatto strepitoso di Arek Milik, capace di stupire tutti i tifosi partenopei fin dal suo arrivo all’ombra del Vesuvio.
LA SVOLTA IN NEGATIVO
Per gli azzurri dal momento dell’infortunio del polacco i numeri in attacco sono scesi. Gabbiadini non è entrato appieno negli schemi di Sarri, che ha dovuto “inventare” Mertens centravanti. Ruolo che comunque il belga apprezza molto (LEGGI QUI). Al di là dei numeri di Milik, continua il Corriere, è venuta meno la figura offensiva del bomber, del centravanti capace di fare boa per i compagni. I partenopei hanno siglato 10 reti nelle ultime 8 partite, ma 3 dei suddetti gol sono stati dei difensori centrali. Gli azzurri dovranno fin da subito ripartire, perché ci sono degli obiettivi da raggiungere. Senza possibilità di potersi fermare a piangere sul latte versato. Insomma, c’è la necessità di trovare vie alternative, in attesa del ritorno del bomber classe ’94 e, chissà, anche di qualche innesto sul mercato.