Intervistato ai microfoni di Radio Crc, nel corso della trasmissione Si gonfia la rete, ha parlato l’ex preparatore atletico del Napoli, Corrado Saccone, che ha lasciato il club azzurro alla fine della scorsa stagione. Questo è quanto evidenziato da SpazioNapoli.
Il Napoli sta funzionando un po’ meno, cosa è cambiato? “Io sono stato al Napoli 7 anni e abbiamo sempre raggiunto o Europa League o Champions League. Forse quest’anno hanno cambiato metodologie, io dico sempre che bisogna scegliere persone giuste per società giuste. Non che non abbiano persone giuste adesso, ma l’esperienza è un arma importante e forse adesso sta mancando. Poi bisogna tener conto anche del fatto che sono arrivati molti giocatori nuovi”.
Quale allenatore ha segnato di più la sua carriera in Serie A? “Ogni partita è emozionante al Napoli, ma forse l’epoca di Mazzarri, quella che ha trasformato la squadra in grande qual è. Avevamo giocatori spettacolari come Cavani e Lavezzi, che erano dei giocatori che fisicamente erano pazzeschi, degli atleti straordinari”. Su Higuain: “Higuain potrebbe essere il numero 1 al mondo, se a volte non si adagiasse anche in allenamento, quando qualche volta non dava il 100%. Cavani e Lavezzi davano il 200%”.
La napoletanità che manca: “Avere persone che vivono l’ambiente da sempre è sempre meglio di portare persone che l’ambiente non lo conoscono. Per intenderci, io se il Napoli non vince, non mangio, sento molto le emozioni della squadra”.
Sulla sua esperienza in Albania alla guida del Partizani: “L’organizzazione non è quella che avevo al Napoli, sicuramente l’ansia della gara si sente meno, ma col Partizani stiamo facendo sicuramente ben”. Poi chiude: “Voglio chiudere con un Forza Napoli ed un Forza Partizani!”
Articolo modificato 18 Nov 2016 - 15:30