Andrea Conti, terzino dell’Atalanta, ha rilasciato un’intervista ai colleghi de La Gazzetta dello Sport, parlando anche di Andrea Grassi, centrocampista di proprietà del Napoli, in prestito al club orobico:
“Sono cresciuto insieme a Gagliardini, Caldara e Grassi. Per me sono come fratelli. Grassi è quello a cui sono più legato, ci siamo sempre sentiti anche quando le nostre strade si sono separate. È il più ignorante, detto in senso buono. Lui è un tranquillone, lo mettiamo sempre in mezzo. Una volta avevamo una convocazione per partire alle 6.30 del mattino: giocammo alla Play Station fino a tardi e la mattina alle 9 ancora dormivamo… ci sveglò urlando il nostro team manager”.