Un suo spunto ha fermato, strozzato in gola l’urlo del San Paolo pronto ad esultare. Proprio Gregoire Defrel, da tempo accostato al Napoli in ottica mercato, è stato il carnefice del gruppo di Maurizio Sarri, costretto al pari da un Sassuolo in emergenze.
L’agente dell’attaccante classe ’91 francese, Gianpiero Poccetta, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, offrendo numerosi spunti: “In occasione del goal ha mostrato a tutti di cosa è capace, un biglietto da visita per il San Paolo? No, no. Non era semplice come esecuzione, ci ha messo rabbia, intuizione, rapidità. Non ha comunque sorpreso me, sono consapevole di cosa è capace. Il Napoli ha mostrato, nuovamente, di essere la squadra che gioca il miglior calcio in Italia. Forse, ad oggi, manca un pizzico di cattiveria”. “.
Torna poi sul mercato: “Via a gennaio? Nel calcio ho imparato che tutto può cambiare dalla sera alla mattina. La scelta, comunque, non spetta al sottoscritto. E’ ovvio che Napoli sia una piazza appetibile, ma l’ultima parola spetta al Sassuolo. La società sul ragazzo ha fatto un investimento importante, ci siederemo ad un tavolo e decideremo per ciò che è meglio per il ragazzo. Di Francesco adora il giocatore per le sue caratteristiche, per i suoi movimenti in campo, soprattutto per come attacca la profondità, è un calciatore moderno”.
Poca esultanza in ottica mercato?: “Non c’entra il mercato, anche se ripeto che al Napoli sarebbe difficile dire di no. Defrel è un ragazzo sensibile e ha patito le critiche che in passato alcuni perbenisti hanno rivolto alle sue esultanze“.