Davide Marfella è senza dubbio la sorpresa più lieta di questa prima parte di stagione. Il portiere classe '99, arrivato lo scorso gennaio dalla Puteolana, ha saputo mettersi a disposizione della squadra e del tecnico Saurini, accettando le scelte che inizialmente non lo vedevano titolare. E la pazienza ha pagato. Sì, perché Marfella è partito per essere il numero 12 di questo Napoli alle spalle di Maurizio Schaeper, altro talento nominato lo scorso anno miglior portiere italiano classe '99. Questo ci fa capire ancora di più quanto sia stata progressiva la crescita dell'estremo difensore partenopeo. Da ricordare quest'anno le memorabili prestazioni in Youth League in quel di Istanbul, dove ha parato un rigore al Besiktas (regalando la prima vittoria europea agli azzurrini), e le innumerevoli parate che l'hanno reso il migliore in campo nella sfida, decisiva ai fini del passaggio del turno, con il Benfica, poi purtroppo persa. Sicurezza tra i pali, reattività da felino e personalità da vendere. Queste le qualità che hanno permesso a Marfella di prendersi il posto da titolare e che lo rendono uno migliori prospetti del settore giovanile napoletano.
Davide Marfella, portiere della Primavera azzurra, ha parlato ai microfoni di Sportitalia all’intervallo della gara con i pari età del Milan:
“Il Milan è una buona squadra, anche noi stiamo giocando bene. E’ una bella partita. Tonelli? Ci sta dando una mano, è un giocatore d’esperienza e possiamo solo imparare”.
Nel primo tempo Marfella si è distinto per tre interventi provvidenziali che hanno contribuito a tenere il punteggio sullo 0-0.
Articolo modificato 2 Dic 2016 - 15:41