È un Daniele De Rossi raggiante quello che a fine partita commenta la vittoria nel derby della Roma contro la Lazio. Il risultato finale è di 2-0 grazie alle reti di Strootman e Nainggolan, ma ciò che ha sottolineato De Rossi a fine partita è stata l’assenza dei tifosi giallorossi che hanno disertato la Curva Sud.
“Se a 33 anni affrontassi i derby come a 20 sarei morto già da qualche anno – dice ridendo Daniele De Rossi ai microfoni di Mediaset Premium -. Anche se quando arrivo allo stadio il brivido c’è sempre. Questo derby è stato particolare, aveva un valore notevole anche perché eravamo da soli, senza la nostra curva. Sembrava di giocare in trasferta senza i nostri tifosi, un po’ come a Napoli.
Durante la rissa sono arrivato quando già era in corso il parapiglia con Cataldi. Quando c’è confusione si ammoniscono i capitani, invece Banti avrà visto bene ed ha ammonito Strootman ed espulso Cataldi. Obiettivo stagionale? Ragioniamo gara dopo gara. Questa partita era fondamentale da vincere per mille motivi, di sicuro non abbiamo vinto nulla perché qui a Roma si passa dall’esaltazione alla depressione in pochissimo tempo“.