L’attaccante del Cagliari, Marco Sau, ha rilasciato un’intervista ai colleghi del Corriere dello Sport parlando, tra le altre cose, anche della sfida che domenica alle ore 12.30 vedrà i sardi affrontare il Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
Si parte dal ricordo del suo unico gol messo a segno contro i partenopei in una gara di tre anni fa: “Me lo ricordo bene quel gol, anche perché è l’unico che ho realizzato contro di loro e purtroppo non fu utile per portare a casa un risultato positivo dal San Paolo. In quella occasione, la rete non era servita a niente, magari la prossima volta andrà meglio.
Giocare contro questo Napoli comunque non sarà semplice. È una squadra fortissima, ma noi dobbiamo sfruttare al meglio il fattore campo perché avremo dalla nostra uno stadio pieno che sarà pronto a spingerci. Sappiamo che c’è una forte rivalità tra le tifoserie, noi recepiamo la carica e il messaggio che i tifosi ci trasmettono, e per questo sappiamo do dover dare tutto in questa partita. Per noi sarà come una sorta di derby e questo vale non solo per noi che siamo qui da più tempo, ma anche per tutti gli altri.
Chiusura su ‘Napoli da scudetto’: “Anche se sono distanti dalla vetta restano una grande squadra, giocano a memoria e si conoscono benissimo. Non ti danno punti di riferimento in avanti e questo rappresenta un problema per chi li deve affrontare. Possono ancora dire la loro per il campionato“.
Articolo modificato 8 Dic 2016 - 11:12