L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si è concentrata sulla prestazione del Napoli in quel di Lisbona contro il Benfica, analizzando il grande lavoro fatto dalla dirigenza concernente la linea verde.
La rosea evidenzia di come sia importante svezzare i giocatori più giovani in competizioni di tale importanza, per poterli preparare al meglio. Non casuale – si legge – che il presidente De Laurentiis si sia affidato ad un uomo di
grande esperienza calcistica come Cristiano Giuntoli per investire sul mercato: gli arrivi di Zielinski, Diawara e Rog ne sono la riprova.Un investimento da 43.5 milioni complessivi, ma che sta dando i suoi frutti. Queste cifre però evidenziano quello che è sempre stato il principio professionale del patron azzurro, che difficilmente punta calciatori con un’età superiore ai 25 anni.
L’idea del tecnico Maurizio Sarri è stata quella di inserirli gradualmente all’interno dello schieramento tattico. Nel caso di specie ci sono voluti due mesi per Diawara e ben tre per Rog. Il calciatore croato stuzzica sempre più l’ambiente partenopeo e non è escluso che in ottica turn-over a Cagliari il giovane ex Dinamo possa esordire addirittura dal primo minuto. Napoli dunque che può sorridere: con una media di 26 anni e 108 giorni è il diciottesimo club più giovane della Champions. Sintomo dunque che la linea verde del club sta funzionando correttamente.