Il professo Pierpaolo Mariani, il chirurgo che ha operato l’attaccante del Napoli Arek Milik, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc parlando del recupero del centravanti polacco. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
“L’atteggiamento mentale del calciatore è il 50% del risultato. Questo lo è per tutti, anche per personaggi non famosi. Il fatto di aver affrontato un atteggiamento del genere vuol dire che è già guarito, poi la chirurgia fa il resto. I tempi di recupero per questo tipo di interventi si sono accorciati. Ma non è merito della chirurgia. Io opero allo stesso modo il signor Rossi o il signor Milik. Quello che è davvero cambiato è il post operatorio, ora si ha un team dedicato ad un certo calciatore.
La fortuna di Milik non è stata farsi operare da me, ma avere uno staff guidato da Alfonso De Nicola. Con lui ci troviamo a meraviglia e abbiamo ristabilito giocatori come Insigne, Lucarelli, Maggio. Certo, ci vuole tutto l’entourage di una società che funzioni a meraviglia, a partire proprio dalla dirigenza. Al Napoli tutto questo c’è.
I tempi di recupero? Io darò al disco verde, al 90%, a metà gennaio. Poi entrerà in gioco lo staff della squadra con i preparatori atletici. Per la sfida con il Real Madrid del 15 febbraio credo che Milik potrebbe essere almeno all’80% della forma fisica. Poi dipenderà da tanti fattori, oppure se si vorrà rischiare“.
Articolo modificato 17 Dic 2016 - 12:57