MIHAJLOVIC NAPOLI TORINO/ Il tecnico del Torino, Sinisa Mihajlovic, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con il Napoli. Tanti i temi trattati dal tecnico serbo dei granata, questi i temi più interessanti raccolti dalla nostra redazione:
Questo post in breve
MIHAJLOVIC NAPOLI TORINO, LA CONFERENZA STAMPA:
La gara contro il Napoli arriva nel momento giusto?
“Contro la Juventus avremmo potuto raccogliere di più. Domani ci sarà una sfida molto dura contro la squadra più in forma del campionato. Il Napoli ti costringe a giocare in un certo modo, noi dovremo essere incudine e martello. Possesso palla? Facile sia pensare possano averlo loro. In casa il Napoli è così, lo dicono sia la logica che le prestazione. Ma noi faremo la nostra partita affrontando l’avversario a testa alta come sempre“.
Poi un passaggio sulla sfida con la Juve persa domenica scorsa: “Le mie scelte sono finalizzate sempre e comunque per vincere le partite, questa è la mia mentalità. Le rifarei tutte, sia prima che durante la partita. Credo che un po’ tutti debbano apprezzare maggiormente un Torino tanto ambizioso che cerca sempre di vincere. Infine, i cambi non hanno influito. I nostri quattro difensori devono occuparsi dei tre attaccanti avversari. Abbiamo presto gol dopo 30 secondi in una situazione sulla quale lavoriamo sempre. Barreca stava marcando Higuain, non era solo. Le mie scelte sono sempre rivolte per vincere e mai per non perdere. Poi ognuno può pensarla come vuole“.
MIHAJLOVIC NAPOLI TORINO, IL PENSIERO SU MAKSIMOVIC
Si torna a parlare della gara con il Napoli: “I rapporti con Maksimovic? Sono concentrato sul Napoli, inutile parlare di Maksimovic, che tra l’altro gioca molto poco. Avrei voluto parlare con lui di persona, ma è andato via. Parliamo del Napoli che è più importante. Loro hanno un attacco imprevedibile. Hamsik gioca a tutto campo, Callejon è bravo ad attaccare gli spazi, mentre Mertens e Gabbiadini possono creare dei problemi. Faccio i complimenti a Sarri per quello che sta facendo, considerando la cessione estiva di Higuain“.
Sul mercato: “Non penso servano rinforzi, ma i dati dicono il contrario. La società farà il possibile. Tutti hanno avuto la propria occasione. Alcuni l’hanno sfruttata, altri meno. Non è facile operare a gennaio, chi ha i buoni giocatori non vuole venderli. Chi vincerà lo Scudetto? Non ho la sfera di cristallo. Forse la Juventus, ma spero che la squadra-rivelazione sia proprio il Toro. I giocatori rivelazione della stagione? Mi auguro che Belotti vinca la classifica cannonieri e che la rivelazione sia Barreca“.