Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, è intervenuto in conferenza stampa post partita. Ecco quanto raccolto da SpazioNapoli:
“La squadra è di altissimo livello tecnico che deve e può crescere mentalmente. Non dobbiamo commettere certi errori banali. C’è solo una squadra che ha corso più di noi in questa stagione, ma come alta velocità abbiamo fatto più di tutti. Abbiamo preso tre goal banali, da nostri erroracci. Questa squadra quando dà per acquisita la partita commette degli errori. Quando gli avversari tornavano a due goal di distanza in tre azioni segnavamo di nuovo”.
“Ci saranno partite dove faremo un goal e bisognerà portare a casa il risultato. Nonostante i tre goal abbiamo concesso poco al Torino. Questa squadra ha grandi margini di crescita. Abbiamo meno punti rispetto alla qualità del gioco che abbiamo espresso”.
“Penso che negli ultimi sei mesi ho perso Higuain e Milik ma non ho mai pianto. Abbiamo lavorato su altre soluzioni. Qualsiasi cosa farà la società non comincerò a piangere. Maksimovic ha giocato quando c’era bisogno ma forse non era prontissimo per la nostra linea. Parliamo di un difensore forte e penso che nel prossimo futuro diventerà molto forte. Sta lavorando e migliorando, le sue potenzialità verranno fuori. Le gerarchie non ci sono, scelgo solo in base alla condizione. Tonelli sta abbastanza bene e si sta allenando con continuità, ma è difficile far girare cinque difensori centrali. Lui ci potrebbe dare tanto a livello di mentalità”.
“Mi dà soddisfazione che i ragazzi si stanno esprimendo a questi livelli. Mertens è tanta roba, ma deve crescere di mentalità anche lui. Questo è un gruppo che se cresce in mentalità ha un potenziale enorme. Ma in questo caso non è semplice migliorare. Alcune volte vince chi vale 9 ma da il 100% mentre chi vale 10 esprime il 75% e non porta a casa il risultato”.
“A Insigne ho detto di non rompermi le scatole e di sedersi in silenzio. Era arrabbiato perchè non era riuscito a segnare, ma abbiamo bisogno di lui in questo momento. Deve accettare queste sostituzioni che gli fanno tirare il fiato. Volevo cambiare anche Hamsik con Allan ma Zielinski ha avuto un inizio di crampi quindi ho cambiato il polacco”.
Sulle parole di Higuain: “La voglia di vincere ce l’abbiamo tutti. Dipende quanti sacrifici sei disposto a fare in cambio della vittoria. In certi ambienti è più facile vincere. Noi siamo un gruppo in costruzione e giovane. Spero di poterli aiutare in questo percorso, anche se in Serie A non ho mai vinto niente. Sinisa mi vuole bene, ma noi non siamo ancora capaci di trasformare la bellezza di queste prestazioni in punti. Abbiamo meno punti di quel che meritavamo. In tre o quattro partite non abbiamo raccolto quello che diceva il campo. Anche oggi, il 5-3 è bugiardo”.