PAVOLETTI CAPITONE/ Tutti si sarebbero aspettati una scelta diversa, per certi versi più convenzionale. E invece Leonardo Pavoletti ha sorpreso tutti scegliendo la casacca numero 32 per la sua nuova avventura con la maglia del Napoli, rinunciando al numero 9.
In molti si sono chiesti cosa ci fosse dietro questa motivazione, ipotizzando anche che la scelta di evitare la maglia numero 9 fosse in qualche modo legata ad Higuain e alla pressione che quel numero avrebbe portato. Invece, come riferiscono i colleghi di Sportmediaset, alla base di questa scelta c’è un motivo molto più bizzarro.
PAVOLETTI CAPITONE, LA MOTIVAZIONE
L’attaccante è infatti in città da diversi giorni e dunque ha avuto modo di apprezzare in questi giorni natalizi le bellezze di Napoli. Non solo quelle architettoniche, ma anche le meraviglie culinarie che il capoluogo campano può offrire. Una di queste ha particolarmente colpito Pavoletti: il capitone. Tipica pietanza che si usa consumare soprattutto nelle cene natalizie napoletane.
Dunque Leonardo, che pare sia una persona molto scaramantica, colpito da questa particolare pesce appartenente alla famiglia delle anguille, ha scelto il 32 perché nella smorfia napoletana il capitone corrisponde proprio a questo numero. “L’attaccante – concludono ironicamente i colleghi di Mediaset – ha preso questa decisione per poter essere “sgusciante come un’anguilla in area di rigore“. E il soprannome sembra già pronto con “Capitone Pavoletti“.