Dopo le polemiche e il caos derivato dalla vendita dei biglietti per Napoli-Real Madrid, partita valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, in programma martedì 7 marzo alle ore 20.45, la Procura partenopea ha fatto sapere di aver aperto un’inchiesta conoscitiva sulle modalità di vendita dei tagliandi.
Tale indagine è stata motivata a seguito delle varie ipotesi di favoreggiamento del bagarinaggio e anche del cosiddetto secondary ticketing, con cifre spropositate, in tutti i settori, per chiunque volesse accaparrarsi un biglietto per il big-match del San Paolo.
Al momento però, non risulta alcun indagato né è stato ipotizzato un reato specifico. L’inchiesta è stata avviata dai pm Danilo De Simone e Stefano Capuano, congiuntamente al coordinamento del procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli.
Tale inchiesta nulla a che vedere con l’esposto presentato, nei giorni scorsi, dal Codacons alla Procura di Milano.
Articolo modificato 4 Gen 2017 - 18:34