Diego Armando Maradona tornerà a Napoli e si esibirà al San Carlo il prossimo 16 gennaio. E la città si divide sull’evento. C’è chi considera la scelta di esibirsi su un grande palcoscenico, come quello del San Carlo, una caduta di stile per la cultura napoletana.
È il caso di Roberto De Simone, regista teatrale napoletano che, attraverso le colonne di Repubblica, non le manda a dire a Diego: “Il San Carlo è un teatro internazionale, ha una ricchissima storia. Ha ospitato i più grandi cantanti e i migliori direttori d’orchestra. Bisogna farci musica, balletto, lirica, non è un posto per il calcio. A Londra o a Parigi sarebbe inconcepibile. Dov’è finita la cultura internazionale di Napoli?”
Il Sindaco De Magistris sembra però di opinione diversa: “Non ci vedo nulla di male, Maradona è stato un grande dello sport ed è parte della storia di questa città. Io sono per il teatro popolare, quindi Maradona va benissimo. Non c’è niente da scandalizzarsi. Nessuna deriva trash, Diego non si metterà mica a cantare. Io sarò in prima fila e sarò felice di stringergli la mano”.