Il direttore generale della Siae (Società Italiana degli autori ed editori, ndr) Gaetano Blandini, ha rilasciato un’intervista ai colleghi de Il Mattino a proposito della sfida tra Napoli e Real Madrid. Eccone gli stralci più interessanti, raccolti dalla nostra redazione.
De Laurentiis contro la pirateria. “Conosco da tanto tempo il presidente De Laurentiis e posso dire che lui lotta sempre contro questo genere di pirateria. Siae ha una convenzione con l’Agenzia delle Entrate sulla base della quale, in un ottica di contrasto ad evasione ed elusione delle imposte gravanti su spettacoli ed intrattenimento, effettua anche il controllo sulle biglietterie elettroniche”.
Controlli serrati. “Siamo sempre al San Paolo per controllare gli accessi: di norma ce ne sono 40, per Napoli-Real verranno triplicati. Verificheremo insieme agli addetti del Calcio Napoli la correttezza dei biglietti di chi entra. Chi pensa di cambiare il nome a mano deve fare i conti con il codice a barre. Appena inserito il biglietto appare il nominativo del proprietario, inoltre ci sono i documenti da controllare”.
Differenze con i concerti. “Nel calcio è più facile gestire il secondary ticketing perché i biglietti sono nominativi. Nei concerti ciò non è possibile e dunque la situazione è decisamente più grave. Persino Vasco Rossi ha chiesto di essere garante della vendita dei biglietti per un suo concerto a Modena. Nonostante ciò le società condannate continuano ad operare”.
I possibili reati. “Qui c’è un danno per l’erario per l’evasione dell’Iva; inoltre c’è un danno sul cittadino consumatore facendo leva sulla sua passione, costringendolo ad acquistare un biglietto a prezzo maggiorato. Il che è una truffa, perché il Napoli non permetterà l’ingresso di questa persona nello stadio, visto che il biglietto è intestato ad altri”.
Biglietti da Viagogo. “Chi ha acquistato il tagliando presso Viagogo si faccia un segno della croce, consapevole di aver buttato dei soldi. Non c’è possibilità di entrare”.