UDINESE-NAPOLI - 31a giornata: E' la partita che consegna di fatto lo scudetto nelle mani della Juventus. Si gioca alle 12.30, nella prima domenica di Aprile, dopo le feroci polemiche scaturite due domeniche prima dal derby tra Torino e Juventus, sulla presunta testata di Bonucci a Rizzoli. Il clima alla "Dacia Arena" è infuocato, i bianconeri di Udine cercano punti salvezza contro un Napoli invece che vuole rimanere in scia della capolista Juventus, distante appena tre lunghezze. Arbitra Irrati, che si rivelerà determinante per il bruciante ko degli azzurri, a causa dell'espulsione comminata ad Higuain per presunto fallo su Felipe. Il Pipita perde la testa e si avvicina minacciosamente al direttore di gara spingendolo leggermente all'indietro prima di abbandonare il terreno di gioco. Gesto che gli costerà ben 4 giornate di squalifica, poi ridotte a 3 dopo il ricorso presentato dal club. Per la cronaca, l'Udinese vincerà 3-1 grazie ad una doppietta di Fernandes e al gol di Thereau, replicando proprio al gol del momentaneo 1-1 di Higuain.
Ancora una doppietta per Gonzalo Higuain con la maglia bianconera. Il Pipita si assesta a 12 gol in stagione inseguendo Mauro Icardi per il titolo capocannoniere anche in questo anno di Serie A.
Lo scorso anno l’argentino segnò un record storico che forse rimarrà imbattibile: 36 goal in 35 partite. Quest’anno è “fermo” a quota 12 e si sprecano i confronti tra il campionato trascorso e quello attuale. Premium Sport ha colto l’occasione per fare un confronto tra questi numeri ma, quelli col Napoli, sembrano irripetibili.
Al concludersi del girone di andata 2015/2016 Gonzalo Higuain aveva giocato 19 partite e marcato il cartellino ben 18 volte in 1605 minuti. Oggi i goal sono 12 in 18 presenze in 1159 minuti. In aggiunta con la maglia azzurra il numero 9 aveva regalato anche 2 assist ai compagni e aveva tirato a porta ben 97 volte contro i 58 tiri con la Juventus.