Spesso e volentieri in Italia si parla di squadre molli e senza ritmo dopo le soste, che siano per le Nazionali o quella natalizia. Ed il Napoli oggi non è andata tanto lontana da confermare questo pregiudizio all’italiana, ma alla fine ha fatto il Napoli e dunque ha vinto.
IL NAPOLI DEL DOPO NATALE E’ UNO SCHIACCIASASSI
Il Napoli infatti dal lontano 6 gennaio 2011, data in cui affronta l’Inter neo-campione d’Europa, non ha più perso dopo le feste natalizie, ma anzi ha raccolto soltanto vittorie, alcune delle quali anche roboanti.
E’ il caso ad esempio della vittoria contro la Roma del 2013, quando il Napoli batte i capitolini per 4-1. La squadra di Walter Mazzarri saluta il nuovo anno marciando sulle macerie della convalescente Roma di Zeman. Si tratta della festa del Matador, Cavani che sigla una tripletta e sfodera una delle sue prestazioni da ricordare. A completare le operazioni anche Christian Maggio.
Oppure l’altra grande prestazione personale: esattamente un anno dopo, quando Dries Mertens stende da solo proprio la Sampdoria, grazie anche ad un gol spettacolare su punizione. O ancora: 6 gennaio 2016, il Napoli di Sarri si prepara a diventare campione d’inverno ed Hamsik e Insigne affossano il Torino di Ventura.
Insomma che sia Sarri, Benitez o Mazzarri, il Napoli dimostra di non soffrire le lunghe pause, sfruttate più per ricaricare le batterie che per concedersi a distrazioni; è anche questa la forza azzurra.