Il tecnico azzurro Maurizio Sarri ha parlato nella consueta conferenza stampa post-partita al termine della sfida contro la Sampdoria, vinta dagli azzurri per 2-1. Queste le sue parole, raccolte ed evidenziate dalla redazione di SpazioNapoli.
Partita a due facce. “La sensazione è duplice: primo tempo difficile per vari motivi, non eravamo brillantissimi. La Sampdoria ci pressava molto bene, viste anche le pessime condizioni del terreno. La rabbia e la determinazione ci hanno permesso di vincere una partita non adatta a noi, speriamo sia un’inversione di tendenza. Dobbiamo dare spettacolo quando ci sono le condizioni e vincere quando non si può dare spettacolo. Spero che il terreno torni in condizioni ottimali quanto prima”.
Hamsik e secondo tempo. “Hamsik ha sbagliato molti palloni nel primo tempo, meglio nella ripresa. Nel secondo tempo abbiamo preso dei rischi calcolati, visti la superiorità numerica. Nonostante questo siamo rimasti ordinati, non c’è stato un assalto confuso, abbiamo giocato ed è positivo”.
Arbitraggio. “Non so se Silvestre abbia toccato Reina, penso che l’arbitro abbia punito questa rincorsa verso il nostro portiere, ma nemmeno noi siamo contenti dell’arbitraggio, si vedano i casi di Callejon e Mertens. Anche Puggioni con il suo atteggiamento andava frenato prima, l’arbitro non ha fatto una grande partita”.
Strinic ed Albiol. “Strinic ha fatto un paio di ingenuità clamorose in fase difensiva, ma ha fatto anche cose positive, soprattutto nella ripresa. Sembrava più sicuro nel secondo tempo. Abbiamo fatto 27 tiri in porta, record stagionale. Albiol ci manca in fase d’impostazione, ma in fase difensiva pura i nostri centrali hanno fatto molto bene”.
Gabbiadini. “Io sono andato per la mia strada, Gabbiadini è un professionista ed un calciatore del Napoli. Ne ho avuto bisogno a Firenze e stasera e lui si è fatto trovare pronto. Fino a quando la società non lo cede è un calciatore del Napoli”.