Nonostante la partita contro la Sampdoria si sia giocata sabato sera, non si placano le polemiche per il contatto dubbio tra Pepe Reina e Silvestre, che ha causato l’espulsione del difensore doriano.
Per l’estremo difensore azzurro però non ci saranno ulteriori provvedimenti disciplinari. Secondo quanto si legge sulle colonne de Il Mattino entro ieri pomeriggio la Procura Federale doveva decidere se avvalersi della prova tv da sottoporre all’attenzione del giudice sportivo, il quale emetterà oggi i verdetti: non essendoci stata alcuna segnalazione, il giudice non si pronuncerà in quanto Reina non è sotto indagine. Sospiro di sollievo dunque in casa Napoli; non si può dire lo stesso dalle parti di Genova, con gli avvocati del club blucerchiato che invece -sottolinea il quotidiano – avevano chiesto a gran voce una sanzione esemplare per Reina, accusato dal presidente Ferrero di essere un simulatore (LE PAROLE DI FERRERO).
Il portiere partenopeo non ha messo in atto un atteggiamento tale da provocare un’espulsione diretta, il che trova conferma nell’articolo 35 del codice sportivo, che prevede l’utilizzo della prova tv quando la simulazione comporti un’espulsione diretta (dunque non da doppio giallo, ndr). Reina se la cava con un semplice “rimprovero”: poteva evitare le dichiarazioni sull’episodio al termine della sfida di sabato sera.