L’IMPORTANZA DI RIPROVARCI

NAPOLI COPPA ITALIA – Ci siamo, anche per il Napoli torna la Coppa Italia. Gli azzurri questa sera esordiranno nella manifestazione tricolore contro lo Spezia. Un impegno sulla carte agevole, quello contro i liguri negli ottavi di finale. Eppure bisogna stare attenti a non sottovalutare la squadra di Di Carlo che, non avendo nulla da perdere, potrebbe provare a mettere in difficoltà gli azzurri.

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Il Napoli, però, ha l’obbligo di vincere e di approdare ai quarti di finale. La Coppa Italia è una manifestazione che finisce spesso in secondo piano. Eppure non dovrebbe essere così. Alzare la Coppa all’Olimpico di Roma significa avere accesso all’Europa League e, soprattutto, giocare la finale di Supercoppa contro la squadra che si aggiudica lo scudetto.

Insomma, arrivare fino in fondo significa avere l’opportunità di mettere in bacheca due trofei. E, per una squadra come il Napoli, quest’aspetto è fondamentale tanto quanto la qualificazione in Champions League. Certo, arrivare secondi o terzi, dal punto di vista economico, consente al club di programmare meglio il futuro. Ma vincere dei titoli, seppur non di primissimo piano, ne certi
fica concretamente la crescita e gli consente di avere un appeal diverso anche in sede di calciomercato.

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Per questo stasera, nel gelo del San Paolo, sarà vietato sottovalutare lo Spezia. Il Napoli, sorteggiato con il numero 1 nel tabellone della Coppa Italia, giocherà in casa anche gli eventuali quarti di finale (sempre a gara unica), contro la vincente di Fiorentina-Chievo Verona. In proiezione poi, in semifinale potrebbe esserci una tra Milan, Torino, Juve ed Atalanta. Roma e Lazio si trovano invece dall’altro lato del tabellone. Incontrare una delle due in finale all’Olimpico potrebbe generare numerosi problemi di ordine pubblico. Ma questa è un’altra storia.

Vincenzo Balzano

Twitter: @VinBalzano