Un tempo tanto lontane quando erano le trattative a farla da padrone. Ora, la simbiosi tra Napoli e Genoa sembra proseguire anche tra le scrivanie dirigenziali e non solo sugli spalti. L’affare Pavoletti come apripista e tanti discorsi pronti ad intrecciarsi.
Come raccolto dalla nostra redazione l’obiettivo Perin è nato proprio nelle fasi conclusive della trattativa che ha portato il bomber livornese in azzurro. Molto più di una suggestione, portare in riva al Golfo uno dei più promettenti – ma allo stesso tempo già esperto – interpreti nel ruolo di scuola tricolore. Discorsi già avviati ed una valutazione che in casa rossoblù si aggira sui circa 20 milioni di euro. A fare da sfondo, inoltre, una particolare contropartita in grado di smussare le richieste di Preziosi, quel Luigi Sepe che in azzurro non riesce a trovare spazio, neanche quando a lasciare il campo è Pepe Reina.
Ora, con il grave infortunio in cui è incappato il classe ’92 ex Pescara nella gara di Marassi contro la Roma, il fronte portieri è mutato in impellente in casa Genoa. L’interesse azzurro per Perin, stante le dovute verifiche circa le condizioni fisiche, non è per nulla scemato. E proprio Sepe potrebbe rientrare, con anticipo, in questo discorso. Il placet dell’agente è già registrato, in attesa di nuovi sviluppi.
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