“Nell’indagine aperta dalla Procura di Napoli sui biglietti perla sfida Champions contro il Real Madrid in programma il 7 marzo al San Paolo spunta l’ombra lunga della camorra. La criminalità organizzata sarebbe dietro alla rete di bagarini che sono riusciti a impossessarsi di un altissimo numero di tagliandi, che ogni giorno si trasformano in oro, visti i sovrapprezzi di offerta”. A scriverlo è l’edizione odierna de Il Mattino.
I biglietti di Napoli-Real, messi in vendita il 2 gennaio e terminati dopo 24 ore, sono spuntati sul web a cifre folli da altri rivenditori. Terze parti, bagarini – volendo. Dietro, però, ci sarebbe l’ombra della criminalità organizzata. Gli inquirenti sanno che non si tratta di un caso isolato. Già in passato le cosche locali hanno fatto denaro con la vendita illegale di biglietti.
I cani sciolti, insomma, non esistono. “La criminalità organizzata si sta già fregando le mani. Fate voi due conti e immaginate quanto potrebbe rendere il business, alla luce del fatto che ormai restano solo ridotte riserve che – per di più – verranno messe in circolazione dal Napoli solo all’ultimo momento”.