Cazzimma e personalità: la stagione del Napoli passa dagli scontri diretti in trasferta

Essere in grado di superare i propri limiti è la prima regola per ottenere grandi risultati. Il Napoli di Sarri, da questo punto di vista, è quasi sempre riuscito a fare meglio di quanto ci si aspettava. Tutti i problemi, con il tempo, sono spariti, e ora Napoli si gode una squadra che riesce ad esprimere un bel gioco, lotta per l’alta classifica e può sognare in grande, aspettando l’attesissimo appuntamento del Bernabeu.

PARTITA PROVA

Milan-Napoli non è solo uno scontro diretto per la Champions, ma è un banco di prova importantissimo per gli uomini di Sarri. Giocare in uno stadio importante come il Meazza, contro una squadra in gran forma e che avrà il sangue agli occhi per recuperare i punti persi a Torino la scorsa settimana potrà essere un test in vista dell’importantissimo impegno di Champions. Ma non solo: come Sarri ha già spiegato in passato, la partita di Champions non deve entrare nella testa dei calciatori, che devono prima fare bene in campionato. Il Milan come il Real, dunque. Anzi, forse più importante, visto che un crollo con i rossoneri potrebbe far scivolare in classifica.

TRASFERTE IMPORTANTI

L’anno scorso si sciolse come neve al sole nel periodo invernale, cadendo e fallendo il sogno scudetto soprattutto nelle trasferte. Gli azzurri erano stati fenomenali fino alla sconfitta di Torino, decretata dal gol di Zaza, ma poi rovinarono una sfida scudetto ancora apertissima lontano dal San Paolo. Il pari a Firenze, le sconfitte di Udine e di Milano sancirono la fine di quello che poteva essere e che non fu e segnarono un solco tra il Napoli e la Juventus.
L’ennesimo salto di qualità che il Napoli deve compiere, dunque, è quello degli scontri diretti in trasferta. Quest’anno il club partenopeo non sta andando affatto male fuori casa: 15 punti in 9 partite, come la Juventus, con una media di 1,67 a partita. C’è bisogno, dunque, di continuare il trend, per puntare in alto.

PERSONALITÀ

Milan, Roma, Inter. Tre scontri diretti in trasferta in questo girone di ritorno per la Champions in cui gli azzurri dovranno lottare con tutte le loro forze per guadagnare dei punti e non sprecare quanto di buono è stato fatto fino ad ora. In casa, rossoneri e nerazzurri sono stati battuti, mentre con la Roma ci fu una brutta battuta d’arresto. Il Napoli è chiamato, dunque, a mostrare la personalità, che si vede oramai da anni al San Paolo, contro le grandi, con una cornice di 60mila e passa spettatori, anche in territorio nemico. “Cazzimma”, termine molto caro a Sarri, e carattere: i due ingredienti per scalare la classifica.

Luigi Fontana (@luigifontana24)