Una vittoria d’autore per l’Under 16 azzurra: il Perugia è annichilito per 4-1. Gli azzurrini vincono, convincono, stravincono e lanciano la rimonta verso la Roma capolista.
PRIMO TEMPO – Il primo tempo si apre in discesa per il Napoli: bastano poco più di undici minuti a Massa per portare in vantaggio i suoi. Il capitano impatta di testa su un corner di Corcione e trafigge Guerri: sembra tutto, a tratti, facile per il Napoli. Che, però, si risveglia poco dopo con una secchiata d’acqua gelata dritta sul volto: è un errore di Mazzocchi a spianare la strada al contropiede del Perugia. Ranocchia s’invola, serve in profondità l’accorrente Corsi che sigla la rete del pareggio. Gli uomini di mister Marino, però, non demordono: l’inerzia del primo tempo è tutta dalla loro parte.
Il pari degli ospiti non spaventa il Napoli e il 2-1 diventa soltanto una questione di tempo. Serve però un colpo di fortuna per avere la meglio sul Perugia: Giliberti va al cross, il pallone assume una traiettoria beffarda e termina in rete. Il terzo e il quarto goal sono logiche conseguenze di una superiorità schiacciante: prima è Guadagni a recuperare caparbiamente il pallone e auto-lanciarsi a rete, poi è Domenico Esposito a mettere il sigillo definitivo. Particolarmente bella l’azione del quarto goal, con il centravanti azzurro che ha solo da scartare un cioccolatino e insaccare.
SECONDO TEMPO – La ripresa non presenta alcun colpo di scena né stravolgimento nel canovaccio: è il Napoli ad avere ragione di un Perugia annichilito dal triplo svantaggio. L’allenatore Fruscagni aveva preparato una gara attendista, basata sulla formula catenaccio e contropiede. Già nel primo tempo, però, i piani saltano. Il Napoli, dal canto suo, gioca una ripresa sulle ali dell’entusiasmo, eppure cestina molto nei sedici metri.
Epperò, il Perugia non si fa vedere praticamente mai: gli uomini di mister Marino, che sperimenta molto nelle sostituzioni, vanno più volte vicino al pokerissimo. Prima Esposito impegna Guerri, poi Guadagni insacca a gioco fermo. Tanto basta: è 4-1, è vittoria, è, soprattutto – conferma del secondo posto: Roma avvisata. E il pubblico di Sant’Antimo, a fine partita, intona “Un giorno all’improvviso”. Festa grande.
Dagli inviati a Sant’Antimo Vittorio Perrone e Salvatore Nappo
Articolo modificato 22 Gen 2017 - 19:32