Allan è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione.
Saper soffrire – Certo, credo che queste ultime partite abbiano dimostrato che siamo cresciuti in questo aspetto. Una dimostrazione del nostro passo avanti.
Scudetto – Dobbiamo guardare partita dopo partita, poi solo alla fine potremo valutare, mancano ancora tante partite.
Nuovo allenatore Palermo – Speriamo in uno stadio pieno, con tanti tifosi. Sarà una gara difficile, contro una squadra che ha cambiato allenatore.
La doppia sfida con la Juve – Saranno mesi bellissimi pieni di partite importanti, ma anche domenica sarà importante. Siamo carichi, stiamo lavorando molto bene, speriamo di arrivare pronti e raggiungere i nostri obiettivi.
Le sconfitte del Real – Ce la giocheremo nei 180′ minuti, nel calcio non esistono squadre imbattibili. Il bello del calcio è che i risultati non sono mai scritti, speriamo di giocare il nostro calcio e riuscire a passare il turno.
Secondo anno a Napoli, un Napoli diverso – Anche l’anno scorso è stato il Napoli, mai di un singolo. Higuain non giocava da solo, siamo un gruppo che gioca un calcio bellissimo. Speriamo di continuare così e fare meglio dell’anno scorso.
Una rosa più forte – Ci sono tanti giocatori che possono partire titolare, cerchiamo sempre di essere pronti quando il mister ce lo chiede. Dare sempre il massimo.
I complimenti per il gioco – Fanno piacere, significa che stiamo facendo bene.
Interviene Mertens: “Chi è un fuoriclasse? Io non lo sono. Saranno mesi importantissimi, abbiamo voglia di far bene. Allan è un grande giocatore e soprattutto fa sempre tanti scherzi nello spogliatoio. Brutti sporchi e cattivi? Allan: “Io sono il bello, Dries il brutto”. La risposta del belga: ” Io qui me ne vado”.
Riprende a parlare Allan: “Dobbiamo restare tranquilli e fare una grande stagione”.
Articolo modificato 27 Gen 2017 - 14:50