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Sarri: “Milik deve allenarsi, Pavoletti non al top. Domani prova del nove per noi. I procuratori? Quelli seri non fanno certe cose”

Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ha parlato in conferenza stampa da Castel Volturno.

Cosa pensi di un procuratore che chiede la cessione di un proprio calciatore?

“Credo che un procuratore serio non dovrebbe farlo. Queste cose andrebbero fatte in maniera totalmente diversa. È come se io me la prendessi con il procuratore su un calciatore gioca male”.

Hai ricevuto comunicazione dalla società circa una cessione di Gabbiadini?

“Al momento no”.

Spesso hai fatto appello alla maturità della squadra. Col Milan e con la Fiorentina la squadra ha sofferto e ha vinto, ora c’è bisogno del terzo indizio?

“Sicuro, quella di domani è la partita più difficile. Milan a San Siro e Fiorentina al San Paolo ti danno in automatico le giuste motivazioni. Domani è la prova del nove per noi”.

Ma è legittimo sognare?

“Per i tifosi sì. Noi dobbiamo stare con i piedi per terra, preparando ogni partita come se fosse quella della vita. Poi tireremo le somme alla fine”.

Tra Coppa Italia, Champions e Campionato cosa sogni?

“Il Palermo, inutile pensare al resto”.

Tu sogni?

“Di rado”.

Come sta Ghoulam?

“Torna dalla Coppa D’Africa, unica manifestazione che si gioca durante il campionato. È da prendere con le pinze, perché viene da una situazione totalmente diversa, anche come tipo di alimentazione. Vediamo come sta Strinic, perché altrimenti potrebbe giocare subito Faouzi”.

Ci racconti l’ambientamento di Leandrinho?

“In questo momento ha dei deficit a livello di condizione fisica. Lo staff dei preparatori ha preparato una tabella per consentirgli di allenarsi con la squadra. Non ho nessun tipo di impressione per ora”.

Come hai visto Maksimovic con la Fiorentina?

“L’ho visto bene, ha fatto una buona partita contro un avversario, Kalinic, molto difficile da marcare. È in grande crescita”.

Come sta Pavoletti?

“Non è ancora al top della condizione fisica, sicuramente giocare lo aiuta. Avrebbe bisogno di minuti nelle gambe per migliorare, dobbiamo capire come coniugare bene le due cose nell’interesse della squadra e del ragazzo”.

Il calendario intasato è un’anomalia?

“Credo che per regolamento non si può giocare dopo sole 48 ore. È un guazzabuglio che dovrà risolvere la Lega”.

Convochi Milik?

“Ho parlato con il ragazzo, mi ha detto che preferirebbe allenarsi anche domani con continuità. Oggi ci riparlerò, ma credo di non convocarlo”.

Che Palermo ti aspetti?

“Il Palermo fuori casa ha fatto spesso risultato, ha avuto più problemi in casa. Ha delle individualità di alto livello, e può aver spazzato via la negatività con il cambio dell’allenatore. È una partita estremamente delicata, dobbiamo mostrare che stiamo crescendo con la nostra mentalità”.

Il Napoli come La Grande Bellezza che ha vinto l’Oscar. Voi proverete a vincere lo scudetto?

“Noi proveremo a battere il Palermo domani. Partita difficile, c’è il rischio di affrontarla con superficialità. Abbiamo faticato a battere la Sampdoria, che ha fatto peggio dei rosanero in trasferta. In questo momento mi interessano solo risultati e punti”.

Dal nostro inviato a Castel Volturno, Pasquale Giacometti

Articolo modificato 28 Gen 2017 - 14:30

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