Riccardo Bigon, d.s. del Bologna, ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium:
“Cassano? Non è una situazione nelle nostre idee, nel calcio non si sa mai ma non credo sia una possibilità. Siamo contenti dei ragazzi che abbiamo, non è una cosa che faremo. Donadoni? Si conoscono, ma non è una cosa pensata come possibile. Non penso cambino le cose, non è un tema importante per noi. Gabbiadini? Fa piacere, io faccio questo lavoro da dentro lo spogliatoio, ho un rapporto di correttezza con i ragazzi con cui collaboro. Quando incontro i ragazzi vedo sempre un ottimo approccio. Ringrazio tutte le persone con cui ho lavorato. Sicuramente i tre piccoletti del Napoli hanno una differenza di passo con tutte le difese, fanno dell’agilità e la velocità i loro punti di forza.
Noi dovremo rispondere con una compatezza di squadra, dobbiamo essere corti e compatti per reggere la loro forza offensiva. Il Bologna cerca sempre di tenere palla e controbattere con il gioco. I valori in campo sono diversi ma si sa che tante volte si riesce a fare ottime partite contro campioni come quelli di oggi. Napoli? Non c’è nostalgia, ma sono stati sei anni belli, di grande intensità, siamo partiti in un certo modo nel 2009 e abbiamo fatto una crescita importante. Fa piacere vederli giocare, sta proseguendo un percorso iniziato tanto tempo fa. Bello vedere che quando si dà continuità ad un progetto nel corso degli anni accadono cose buone. Si vede la mano di Sarri, ma lui ha avuto la fortuna di lavorare su una squadra ‘lavorata’. Il gruppo è cresciuto piano piano. C’è stata fortuna e bravura di un presidente che ha dato continuità. Per chi fa questo lavoro è un gusto vedere che il lavoro paga. Sono passati molti calciatori in sei anni.