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Straordinari, travolgenti. Affondano nella retroguardia del Bologna e lasciano un segno indelebile: i migliori in campo per SpazioNapoli sono…

Poesia in movimento sul prato del Dall’Ara: il Napoli travolge il Bologna per 1-7 e lancia un segnale chiarissimo al campionato. E al Real, volendo. Dieci giorni, poi la madre di tutte le partite. Arrivarci con un ruolino di marcia del genere è un’iniezione di fiducia fortissima. Sette goal, poche preoccupazioni: un Napoli sontuoso, straripante in ogni settore del campo. Una superiorità schiacciante nell’assetto tattico e nei singoli. Tutto davvero superlativo.

E poi ci sono loro, gli autori dei goal. C’è Insigne che lavora a tutto campo e ha il tempo per segnare. La copertina, però, è tutta meritatamente di Hamsik e Mertens. Gemelli del goal per una notte. Tre a testa e due palloni portati a casa. Goal sopraffini, tra l’altro: Mertens segna da centravanti, da fantasista (su punizione) e da solista. Hamsik di testa, d’eleganza e con una conclusione perfetta che Mirante può solo inseguire con lo sguardo. Gol da vedere e rivedere, fino a memorizzare ogni singola giocata. Goal belli quanto preziosi: per la classifica, per il morale, per il buon nome del Napoli. Che forse sì, un po’ di paura, al Real, la incute. Specialmente con Hamsik e Mertens così.  

Marekiaro è nella storia: 109 goal, meno sei dal record di Diego Armando Maradona. 9 in campionato, 11 in stagione. Numeri eloquenti che descrivono l’imprescindibilità del capitano in questo Napoli. Sotto porta ma anche e soprattutto nello svilupparsi della manovra. E poi c’è Mertens, che s’è inventato centravanti e ora è capocannoniere della Serie A. 16 goal, più di tutti. Giù il cappello all’intuizione di Sarri e alla dedizione con cui il belga ha appreso il mestiere alla soglia dei trent’anni. Fa tutto, Mertens: si carica l’attacco sulle spalle dopo l’espulsione di Gabbiadini, segna, crea, alterna giocate pragmatiche ad altre di altissima fattura.

Non ci sono dubbi: Marek Hamsik e Dries Mertens sono i migliori in campo di Bologna-Napoli. Con il mirino già puntato sul Real Madird. I blancos, mai com’era, possono sentirsi liberi di provare paura.

Articolo modificato 5 Feb 2017 - 00:34

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Scritto da
Vittorio Perrone