Il Napoli asfalta il Bologna con un netto 7-1. Il goal di Insigne sembra perdersi tra le triplette di Dries Mertens e Marek Hamsik. Ancora un pallone portato a casa dal belga mentre per la prima volta tocca anche allo slovacco. Questa tripletta però non regala solo tre punti ma porta il numero 17 azzurro ad un passo dalla storia. Il Napoli vola al secondo posto, lo slovacco nella leggenda.
MARADONA HAMSIK: MAREK METTE LA FRECCIA
Il Napoli è l’unica compagine quest’anno ad avere realizzato 7 goal in campionato. Hamsik non ha voluto mancare all’appuntamento e realizza la sua prima tripletta col Napoli in Serie A. I numeri del capitano in tutte le competizioni per il 2016/2017 sono pazzeschi: in 30 partite 11 goal e 8 assist. Numeri da centravanti. Sono dieci anni che lo slovacco ha abituato tifosi (e non) ad andare in doppia cifra. Cifre che lo confermano ancora una volta come il miglior centrocampista della Serie A. Ma Marek non è contento e si prepara a diventare leggenda.
PRIMA SALLUSTRO E POI IL PIBE
Con le marcature messe a segno al Dall’Ara, Hamsik raggiunge quota 109 reti con la maglia azzurra. Attila Sallustro ebbe bisogno di undici stagioni per raggiungere quota 108. Il 17 ha spazzato via anche questo record dopo aver superato Edinson Cavani, Antonio Vojak, José Altafini e Careca. Il capitano non è contento e punta al più grande di tutti. Diego Armando Maradona è fermo a 115 goal in 7 stagioni, Hamsik è sicuro di poterlo superare, lo vuole superare ed essere IL SIMBOLO della squadra e della città. Dopo la partita con il Bologna Marek ha dichiarato che tra questo e il prossimo anno intende raggiungere il Pibe de Oro. Se continua però con questo ritmo, “rischiamo” di avere un nuovo “zlatý chlapec” (pibe de oro in slovacco Ndr) a breve.
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