Edinson Cavani, ex attaccante azzurro ora in forza al Paris Saint-Germain, ieri ha dichiarato al Corriere del Mezzogiorno di non essere d’accordo nel definire Dries Mertens centravanti, “per questione di centimetri”. Sulle pagine dell’edizione odierna dello stesso quotidiano si sono espressi a tal proposito anche Cristiano Lucarelli e Bruno Giordano, con pareri diversi sulla questione.
LUCARELLI: “MERTENS CENTRAVANTI? CON IL GIOCO DI SARRI POTREI SEGNARE ANCHE IO”
Per Cristiano Lucarelli, che ha vestito la maglia del Napoli dal 2010 al 2012, “Mertens non è certo un centravanti classico, come lo intendiamo noi”, anche se “i gol dimostrano che ha fiuto da centravanti. Comunque è il gioco di Sarri a dare grandissimi vantaggi a chi gioca in quella posizione. Farei tanti gol anch’io, probabilmente”.
GIORDANO: “MERTENS SORPRENDENTE, MA ANCHE GRAZIE ALLE FRAGILI DIFESE ITALIANE”
Bruno Giordano, uno dei tre della Ma-Gi-Ca dei tempi migliori, si mostra in lieve disaccordo con Cavani, controbattendo alla “questione di centimetri”: “Ci sono centravanti non altissimi che giocano benissimo in quella posizione. Penso a calciatori come Aguero o come Montella in passato. Per un centravanti sono importanti movimenti e cattiveria sotto porta”.
Giordano si dice sorpreso dall’exploit di Mertens: “Non pensavo a un boom del genere, devo dire, però questo è dovuto pure al fatto che le difese italiane non sono più quelle di una volta. Infatti a questo punto del campionato ci sono già diversi giocatori che hanno realizzato più di 10 reti”.