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Interviste

Genoa, Juric: “Abbiamo fatto bene nei primi 30′, poi ci siamo allungati. Napoli contro il Real ha le stesse possibilità di qualificarsi”

Ivan Juric, tecnico del Genoa, si è così espresso, ai microfoni di Premium Sport, per commentare la sconfitta per 2-0 subita al ‘San Paolo’ contro il Napoli:

Penso che la squadra ha fatto bene nei primi trenta minuti, abbiamo tenuto bene e concesso poco. Nella ripresa non siamo riusciti a giocare, se ti difendi solo diventa difficile.

Hanno tante qualità tecniche, non è stato facile.

Con l’infortunio di Veloso perdi tanto, metti giocatori diversi con altre caratteristiche che mettevano in difficoltà il Napoli.

Penso che i ragazzi lavorano bene, abbiamo un girone difficile. Il primo tempo di oggi mi dà fiducia, dispiace per aver perso dei giocatori fondamentali.

Abbiamo avuto una buona reazione, adesso ci aspettano delle partite fondamentali e le approcceremo nella maniera giusta.

Nei momenti di difficoltà si era vicini ai ragazzi, a gennaio ci sono stati tanti arrivi e perdi un pò di tutto.

Vedo grande crescita, dispiace per gli infortuni. Ci aspettano tre partite decisive, speriamo che anche i tifoswi ci stiano vicini.

Il problema che porti 6-7 giocatori buoni, ma ci vuole tempo. Non è come il ritiro estivo, ci sono alcuni giocatori arrivati in condizioni non buone.

Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta, sono sicuro che la squadra ne uscirà bene.

Penso che a livelli di testa non è facile, perchè quando non fai punti mancano sicurezze. Quando perdi il gioco e ti limiti a difendere ti allunghi, ma nel primo tempo la conquistavamo bene, loro hanno creato poco e niente nella prima mezz’ora.

Penso che davanti a noi c’era il Napoli che ha giocatori stratosferici, non è facile anche per il Real con Mertens.

Quando la squadra funziona, rubi palla subito e copri bene il campo, tutto dipende dal possesso palla, non perderla e avere le distanze giuste. E’ la mia squadra in cui mi rivedo, quando cominci a perdere spazi fai fatica con squadre come loro.

Vado controcorrente, è superiore a livello di gioco anche con qualche giocatore può dare bene. Il Napoli mi incanta, è bellissima da vedere e allenata in modo fantastico. Ha le stesse opportunità del Real Madrid”. 

SKY – “Problemi di approccio mentale? Non dire, credo il primo tempo sia stato ottimo. Abbiamo fatto possesso, avuto situazioni in fase d’attacco. Poi l’infortunio di Gentiletti e Veloso ci hanno limitato, difendere contro di loro non è semplice. 2 punti nelle ultime 8 partite, c’è fiducia.

Io ho la sensazione abbiamo fatto un mese di gennaio molto difficile. Nelle ultime due settimane però abbiamo fatto bene, anche oggi segnali positivi. Dispiace per gli infortuni, ora è fondamentale affrontare ogni partita in modo giusto.

Quanto ha influito il mercato? Il nostro problema è che abbiamo perso Veloso, Rincon, Pavoletti e Perin. Giocatori di esperienza e personalità, per i nuovi serve tempo. Infortuni? Veloso credo si sia stirato, per Gentiletti problemi alla caviglia.

Taarabt? Lui è arrivato in brutte condizioni, ha bisogno di tempo”.

RAI – “Penso che la prima mezzo’ora abbiamo concesso poco o niente, poi con l’uscita di due giocatori non siamo riusciti più a trovare la quadratura. Nel secondo tempo loro ci hanno schiacciati troppo. La squadra però è in crescita e nelle prossime tre partite dovremo fare del nostro meglio.

Dura ricostruire dopo le cessioni invernali? Quando arrivano 7-8 giocatori nuovi al posto di altri che vengono ceduti, è dura perché tocca inserirli, e gli allenamenti non sono più fluidi. Nell’ultima settimana la squadra ha fatto meglio e oggi per 30 minuti lo abbiamo dimostrato.

Su Simeone: “Lui di suo ha gran fiuto del gol nell’area di rigore, poi ha una cosa fantastica: ovvero impara e ha voglia di imparare. Mi chiede sempre ‘D0ve ho sbagliato?’. Lui arriverà in una grande squadra il prima possibile perché non ha limiti di crescita”.

 

Articolo modificato 10 Feb 2017 - 23:43

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Scritto da
redazione