Leandrinho e Zerbin, il Napoli ci ha visto giusto

LEANDRINHO ZERBIN NAPOLI/ Due acquisti passati sottotraccia, in sordina potremmo dire. Sì, perché i media nazionali e non, si sono concentrati soprattutto sui grandi nomi di questo calciomercato. Quelli di Pavoletti, Gabbiadini, Gagliardini o lo stesso Rincon. Tanto risalto dato anche al giovane Riccardo Orsolini passato dall’Ascoli alla Juventus per ben 10 milioni di euro (6 milioni + 4 di bonus). In pochi, invece, hanno sottolineato due gran bei colpi piazzati dal Napoli: ovvero gli arrivi di Leandrinho e Alessio Zerbin.

Ebbene nello scetticismo generale lo scouting azzurro è andato avanti per la propria strada, assicurandosi due ottimi calciatori che in futuro potranno certamente dare un grande contributo al Napoli. Pagandoli oltretutto 700mila euro totali. Eh sì, perché i numeri questi due ragazzi ce li hanno davvero, e l’hanno subito dimostrato al primo appuntamento davanti al proprio pubblico. No, non quello del San Paolo. Per quello ci sarà tempo. Stiamo parlando della prestazione che i due hanno offerto nella gara vinta dalla Primavera contro i pari età del Brescia per 2-0.

LEANDRINHO ZERBIN NAPOLI, CHE QUALITÀ

Entrati dalla panchina nella ripresa, hanno subito messo in mostra le proprie qualità. Leandrinho, esterno offensivo e trequartista classe ’98, è stato utilizzato come “falso nueve”, dimostrando enormi capacità di dribbling e di tiro. Eclettico, veloce, sfuggente. Ha sfiorato il gol in più occasioni negato solo da grandissime parate del portiere bresciano. Il brasiliano, in pochi minuti, ha dimostrato di essere un giocatore decisamente di categoria superiore. L’esperienza in Primavera gli sarà utile per integrarsi nel campionato italiano e per imparare la lingua.

Stesso discorso per Alessio Zerbin. Esterno sinistro classe ’99 arrivato dal Gozzano, club di Serie D, e reduce dalla chiamata in Nazionale Under 18. Appena entrato in campo ha immediatamente rapito l’occhio per la sua fulminea velocità. Palla sempre attaccata al piede e dribbling secco. L’unione di queste qualità gli hanno permesso di conquistare un calcio di rigore. Anche per lui l’esperienza in Primavera sarà utile per fa ambientare un giovane ragazzo nel capoluogo campano.

Pochi minuti, forse, per trarre già un bilancio sulle abilità di questi calciatori. Eppure l’impatto è stato subito convincente, di quelli che lasciano ben sperare per il futuro. Sia immediato, con il prosieguo del campionato e del prossimo torneo di Viareggio (QUI GIRONI E DATE DEL TORNEO), che in prima squadra nei prossimi anni. Insomma, la sensazione è stata univoca: il Napoli, con gli acquisti di Leandrinho e Zerbin, ci ha visto decisamente giusto.

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Pasquale Giacometti