La prossima avversaria del Napoli, che scenderà in campo al “San Paolo” sabato sera nell’anticipo della 26esima giornata di Serie A alle ore 18:00, è l’Atalanta. Ovvero la squadra rivelazione di questo campionato 2016/2017.
La formazione allenata da Gian Piero Gasperini, ritenuto da molti come un vero valorizzatore di giovani talenti, viene da un filotto di cinque risultati utili consecutivi nel quale ha totalizzato ben tredici punti. Inoltre, è proprio fuori casa che la “Dea” sta stupendo tutti. Risultando la terza squadra ad aver collezionato più punti fino a questo momento, mettendo alle sue spalle compagini del calibro di Roma, Inter e Milan, e trovandosi a pari punti con la Lazio.
I nerazzurri di Bergamo sono una delle squadre più giovani del campionato: tra gli altri contano i vari Spinazzola, Kessie, Conti, Freuler , Caldara e Petagna. I quali non superano i venticinque anni e che in questa stagione hanno attirato l’attenzione di top club di mezza Europa. Gasperini ha saputo unire la freschezza, la spensieratezza e la voglia di stupire di questi ragazzi, all’esperienza e al talento di calciatori come Kurtic, Masiello,Toloi e Gomez. Proprio l’argentino, a ventinove anni, sta vivendo la stagione più prolifica e significativa della sua carriera, realizzando nove gol e cinque assist per i compagni.
ATALANTA, I SEGRETI DEL BEL GIOCO
L’Atalanta, dopo un inizio negativo di stagione, ha saputo ripartire ed ora si trova al quarto posto in classifica, a sole sei lunghezze in meno del Napoli. Ed è stata la prima squadra in grado di battere gli azzurri in questa stagione, allo “Stadio Atleti Azzurri d’Italia” con il punteggio di 1-0 nella gara del girone d’andata. Proprio dalla sfida dell’andata i nerazzurri hanno iniziato ad esprimere il bel calcio attuale, fatto di inserimenti degli esterni (in particolare quelli di Conti e Spinazzola, vere spine nel fianco per le difese avversarie), fantasia di calciatori come Gomez, inserimenti dei vari Kurtic, Freuler e Kessie e soprattutto un grande gioco di sponda del suo attaccante Petagna, capace di rispedire in panchina i ben più esperti Paloschi e Pinilla e di combattere dal primo all’ultimo minuto con i difensori avversari.
Sabato pomeriggio servirà un grande Napoli al “San Paolo”, e sarebbe un grandissimo errore pensare alla sfida di Coppa Italia contro la Juventus o farsi distrarre dalle tante chiacchiere di questo periodo. Perché l’Atalanta, come già dimostrato nell’arco del campionato, è una squadra che sa far male a qualsiasi avversario.