Archiviata la pratica Chievo è il momento di focalizzarsi sull’Atalanta per il Napoli di Maurizio Sarri, in attesa del tour de force che partirà sabato per concludersi il prossimo 7 marzo.
Come sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ci saranno 4 partite di fondamentale importanza che “potrebbero mettere in discussione l’intera stagione, ma che potrebbero anche aprire a scenari inediti”. Per queste sfide il tecnico toscano si affiderà a tanti veterani, tra cui Albiol, Reina, Insigne, Mertens e Callejon. Tra i punti di riferimento poi non può mancare il capitano, Marek Hamsik. Intoccabile l’uomo originario di Banská Bystrica, diventato un punto di riferimento tecnico e umano per tutto l’ambiente. La stagione del 17 è sontuosa, visti i 12 gol finora realizzati. L’obiettivo – evidenzia la rosea – è quello di raggiungere e superare il fatidico numero di 115, quello dei gol segnati in azzurro da Diego Armando Maradona.
Non solo: ci sarebbe anche da alzare l’asticella dei gol in una singola stagione, che al momento è a quota 13. Il suo contratto – sottolinea il quotidiano – scadrà nel 2021 quando Hamsik avrà 34 anni. Non è da escludere che possa anche decidere di tornare in patria per concludere la sua carriera, nello Slovan Bratislava. Intanto, al momento non ci si può privare di Marek Hamsik; guai a dirlo a Maurizio Sarri, pronto a rinunciare a tutto, ma non al suo capitano.