Il Napoli lavora in maniera incessante sul campo per preparare al meglio il tour de force che attenderà gli azzurri, ma il lavoro è ben presente anche all’interno della dirigenza campana, soprattutto per quanto riguarda i rinnovi contrattuali.
MERTENS
Il nome in cima alla lista – come evidenzia l’odierna edizione de Il Mattino – è quello di Dries Mertens. Il rinnovo è ormai cosa fatta, si sta attendendo il rientro del presidente De Laurentiis dagli States. L’intesa tra il club e l’entourage del calciatore è stata trovata sull’ingaggio: si tratterà di un contratto da 2.5 milioni più bonus. Il particolare da limare riguarda il possibile inserimento di una clausola rescissoria valevole solo per l’estero; ci sono gli ultimi dettagli da limare per far proseguire il connubio fino al 2021, ma l’accordo è vicino alla conclusione. Appena dopo l’impegno di Champions League contro il Real Madrid verrà messo tutto nero su bianco.
INSIGNE
Concluso l’accordo con il folletto di Leuven bisognerà trovare un punto d’incontro anche con Lorenzo Insigne. Dopo la brusca interruzione di Dimaro – si legge sul quotidiano – tra le parti c’è stato un riavvicinamento; con grande professionalità e presenza di spirito il talento di Frattamaggiore si è conquistato ulteriormente stima e fiducia del suo pubblico, diventando imprescindibile per gli azzurri. Il desiderio, al pari di Mertens, è quello di preservare uno dei più grossi talenti del calcio italiano, consentendogli la permanenza all’ombra del Vesuvio. L’intenzione del calciatore è chiara: restare a Napoli per diventarne una bandiera. Dalla richiesta iniziale di 5 milioni possibile un incontro a 3. Anche per il numero 24 si discute se inserire o meno una clausola rescissoria all’interno del nuovo accordo.
GHOULAM
La situazione più intricata riguarda invece Faouzi Ghoulam: il contratto del terzino algerino scade nel 2018, ma l’offerta di rinnovo ad 1.8 milioni a stagione è stata ritenuta insoddisfacente. La trattativa si è arenata ed il Napoli intende andare oltre il raddoppio dell’ingaggio che attualmente percepisce il numero 31, ma non oltre. La possibilità più concreta – conclude il quotidiano – è che l’ex Saint-Étienne possa arrivare a scadenza, a meno di offerte clamorose in quel del mercato estivo.