Sconfitta bruciante per il Napoli che non sfrutta la possibilità di scavalcare la Roma, che domenica sera sfiderà l’Inter. Nel post-partita ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini che ha analizzato la gara in questo modo: “Oggi sapevamo che contro il Napoli il pressing era determinante, l’importante era non fare solo fase difensiva. È stata una giornata molto molto bella. Champions? No, lasciamo che siano il Napoli, la Roma e la Juve a pensare a queste cose, fatto sta che è stata forse la serata più bella di tutte perché vincere su questi campi ti autorizza a sognare di più, oggi siamo ancora più certi e convinti di poter lottare per l’Europa. Se ti trovi al quarto posto dopo 25 giornate e vinci a Napoli in questo modo allora sei autorizzato a sognare”.
Sull’espulsione di Kessié: “Prima ammonizione poteva essere evitata. Mi dispiace perché quell’espulsione ci ha messo in difficoltà a mezz’ora dalla fine. Fare gol al Napoli in 10 ci ha dato ancora più carica e ha reso ancora più soddisfacente la vittoria”. Kessié pronto per una big? “Se l’Atalanta sta facendo un campionato del genere può essere considerata quasi una big, quindi sta bene da noi (ride, ndr)”.
Quarta difesa del campionato? “La fase difensiva è frutto anche di quello che fanno centrocampisti e attaccanti, e abbiamo dimostrato a più riprese di essere capaci di reggere l’urto contro i migliori attaccanti del campionato”.
Queste invece le parole del tecnico nerazzurro ai microfoni di Sky:
Caldara? “Intanto lui è andato alla Juventus, anche se un altro anno rimane da noi. I miei meriti? Li rigiro ai ragazzi, io li indirizzo. I risultati derivano dal loro bagaglio, non solo quello tecnico tattico ma anche il mettersi a disposizione.
Atalanta la mia dimensione? Non lo so, ora però sto molto bene. Se dovesse capitarmi un’altra opportunità dovrebbe essere molto voluta. Qui a Bergamo mi vogliono molto bene. Ho trovato una grande società, per andare in una grandissima piazza ci dovrebbero essere questi elementi”.
Sogno Champions? “Mi sembra un po’ esagerato, riguarda più Juventus, Roma e Napoli. La vittoria di stasera ci da speranze concrete di arrivare in Europa. La fase difensiva? In queste partite è la base. La capacità di raddoppiare e fare densità è fondamentale. Se non lo sai fare diventa difficile giocare. Il goal del 2-0? Fantastico, poi eravamo in 10. Caldara si è inserito in attacco come gli era successo alla Roma”.
Articolo modificato 25 Feb 2017 - 20:41