Si comincia oggi alle 18, si finisce domani sera alle 22.45: sarà un week end importante per le sorti del Napoli, della Roma e della corsa verso quel secondo posto che, per l’ultima volta, significa Champions League diretta, senza attraversare l’Acheronte infausto dei preliminari.
Napoli-Atalanta oggi quindi, e Inter-Roma domani: gli azzurri, vincendo contro i bergamaschi, scavalcherebbero momentaneamente i giallorossi. Che però, domani sera, faranno visita a una delle squadre più in forma del momento, contro la quale Dzeko&Co. non avranno di certo vita facile come nelle ultime uscite. Prima il San Paolo però, perché altrimenti ogni discorso può svanire aprioristicamente. E guai a chi pensa che si tratterà di una partita semplice, o ancor peggio di una passeggiata. In un campionato che, dall’ottavo posto in giù, non ha più niente da raccontare, l’Atalanta è una realtà solida, che Gasperini ha forgiato passo dopo passo iniziando, guarda un po’, proprio dal match di andata con il Napoli.
Gli orobici sono in piena corsa per conquistare un posto in Europa League, hanno gli stessi punti dell’Inter che domani sera affronta la Roma (altro intreccio) e nelle ultime cinque trasferte hanno vinto quattro volte (clicca qui per tutte le statistiche). Un cliente scomodo per il Napoli, che comunque non ha alternative alla vittoria. Sistemata la pratica poi, si guarderà a San Siro, con la speranza che dal match di domani sera esca un risultato positivo. In caso di vittoria dell’Inter, gli azzurri si presenterebbero all’Olimpico guardando la Roma dall’alto di un punto in più preziosissimo, potendo giocare addirittura con due risultati su tre a disposizione. Calcoli, speranze, sogni: chiamateli come volete. L’importante è che non lo sappia Sarri: per lui, giustamente, esiste solo Napoli-Atalanta. Palla al campo.
Vincenzo Balzano
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