La vittoria dell’Atalanta in casa del Napoli è andata a minare quelle che erano le certezze della formazione azzurra dopo la vittoria contro il Chievo.
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport punta il dito contro Maurizio Sarri, in particolar modo contro lasua intransigenza, considerato uno dei limiti dell’ex tecnico dell’Empoli. Ecco cosa scrive la rosea al riguardo: “La sconfitta ha evidenziato gli affanni di una squadra che non ha potuto beneficiare del turnover, perché rifiutato dal proprio allenatore. Che ha preferito assistere alla prestazione imbarazzante di Marek Hamsik, tanto per citarne uno, prima di convincersi che sostituirlo sarebbe stata la decisione migliore”.
L’intransigenza di Sarri non è giustificabile. La Gazzetta si interroga poi anche su Marko Rog, scrivendo al riguardo: “Rog è il vero enigma di questa gestione Sarri. Il croato è in una condizione di forma eccellente, lo ha dimostrato in quella manciata di minuti che l’allenatore gli ha concesso a Madrid. Ma l’impressione è che Sarri non lo veda e continui a tenerselo in panchina, nonostante i 14 milioni spesi per ingaggiarlo. Una decisione che ha portato alla severa critica di De Laurentiis al Bernabeu”.
Poi gaffe della rosea che, elencando le possibile alternative di turnover, dimentica che Allan fosse infortunato e non disponibile: “Ma, alternare Mertens con Pavoletti, Giaccherini con Callejon, oppure Allan con Hamsik, non sarebbe stato delittuoso, considerato che i titolarissimi hanno accusato un evidente calo fisico e mentale, perché senza le energie necessarie è difficile restare concentrati“.